venerdì 25 marzo 2011

La gente che odio di più.... Scritta in un momento di rabbia!


Dopo tanta esperienza, capita che pensi alle varie arrabbiature che hai avuto e capisci che odi 3 tipi di persone su di tutte... I presuntuosi, gli incompetenti e gli "sordi".

Per i primi, i presuntuosi, non senti di salvare nessuno... Chi si sente superiore, è insopportabile... Ma i peggiori sono quelli che si sentono superiori pur non essendolo! Si, quelli che vengono da te per lavoro, te (che quel lavoro lo fai da tempo) dai le tue impressioni, i tuoi preventivi e le tue idee e loro dall'alto della loro esperienza di "sentito dire" o lievi esperienze avute da amici e parenti, si sentono di dirti che il lavoro fatto da te è sbagliato...
Si, proprio questo... Ti è capitato proprio questi giorni... quando te, geometra ancora in 'costruzione', ma cono ampie esperienze in campo di rilievi interni, ti sei recato nella casa di un cliente per prendere le misure interne di una casa in via di ristrutturazione. Hai preso le misure di 2 dei 3 piani, mentre l'ultimo ti è stato dato dal cliente direttamente con le misure prese da lui (e che te, umilmente, hai preso per esatte a priori). Per le misure, ti sei armato di metro laser, proprio per evitare errori grossolani... Poi, dopo aver consegnato i disegni al cliente, ti senti dire che i 2 piani presi da te sono tutti completamente sbagliati... e non di pochi centimetri (che possono andare)... proprio di 50 centimetri per misura, circa... e 50 centimetri sono mezzo metro, ca##o... Allora prendi un'altra mattinata per andare a riprendere le misure e... sono tutte ESATTE... i due piani presi da te sono giusti... solo un errore su una stanza, ma si parla di un piccolo bagno e di 20, 40 centimetri massimo... Allora per ripicca, vai al piano preso dal cliente e prendi le misure anche lì... e le trovi tutte SBAGLIATE...
Morale: per un lavoro in cui ti viene pagato "viaggio + misurazioni + messa in pulito del disegno + stampa", ti troverai a chiedere 2 viaggi e 2 misurazioni... Perché quella mattina, potevi fare altro, invece che andare a prendere misure GIA' PRESE!!!

Poi, la seconda categoria che prendi sono gli incompetenti... Gli incompetenti, però, ti senti anche di compatirli... se uno è ignorante, spesso non è nemmeno colpa sua... Cioè, se ti arriva un signore anziano che in tutta la sua vita ha fatto l'attacca calce con un iPhone e non sa utilizzarlo, non ti puoi arrabbiare... magari ti incazzi perché lui c'ha l'iPhone (e non sa usarlo) e te no, ma non ti arrabbi per il fatto che non lo sa usare... E' ignorante, non è colpa sua...
Quelli che trovi odiosi e, soprattutto, pericolosi, sono quelli che sono incompetenti nel lavoro che svolgono!!! Sì, proprio così... come quel tecnico che ti chiede di fare un disegno, glielo porti e non sa leggerlo... come quel farmacista al quale chiedi una medicina e ti dice "ha la tosse?" ma sono medicine per la diarrea... come quel professore che ti spiega come si fa un disegno, non ti viene, ti dice "levati, ti faccio vedere" e non viene nemmeno a lui... come quella persona che lavora alla segreteria di una scuola, gli chiedi "i diplomi li avete ancora voi?" e lei "non lo so!" e allora ti chiedi 'ma se non lo sa lei, chi lo deve sapé?'... come quegli agenti immobiliari al quale fai vedere una casa da vendere, gli spieghi dei dettagli tecnici e, subito dopo, ti chiedono la stessa cosa, solo perché non sanno un ca##o e imparano le domande frequenti (classici FAQ) a memoria, senza sapere che vuol dire... come quei tecnici di computer al quale dici il problema del tuo computer mentre glielo dai da aggiustare, poi torni una settimana dopo e ti dicono che non l'hanno aggiustato, ma intanto hanno capito il problema che ha ed è lo stesso che gli avevi detto te prima...
In una espressione sola, INCOMPETENTI AL LAVORO!!

Poi arrivano i sordi! E, sia chiaro, non intendi i sordi fisici... quelli non hanno nessuna colpa e non possono che essere compatiti... Cioè, se vedi un tizio sordo con l'iPhone, non ti puoi arrabbiare perché è sordo... certo, magari ti farà rodere il culo sapere che anche lui c'ha l'iPhone e non ci può chiamare, ma magari lo sa usare per il resto... a meno che non è anziano e fa l'attacca calce... Ma tolti i casi estremi, un sordo vero, è una persona da comprendere.
Te intendi i "sordi" travirgolette, quelli che, in parole povere (e romane), "nun te stanno a sentì"!
Quelli danno veramente urto! Perché magari sei un insegnante, gli spieghi una cosa ed il perché, loro ascoltano il minimo, e quando passi al perché (che è solo di loro utilità), te dicono "lassa perdere, tanto ho capito come se fa, non me serve altro!" e poi rimangono inculati quando capiranno che gli serviva saperlo... Oppure sei un amico ascoltatore e confidente, ti confidano una cosa e te, per il bene che vuoi all'amico, gli dai la tua opinione e loro fanno, comunque, di testa loro e, al 99% delle volte, ti ritroverai a dirgli "te l'avevo detto!!"... O anche quelle persone che stanno facendo un gesto, un azione o prendendo una decisione, tu, che ci sei passato o sei più informato sui fatti, dici "non farlo per questi motivi" e loro annuiscono e... lo fanno, comunque... Oppure medici che dicono ai pazienti "non fare questo, perché ti fa male" e pazienti che tornano perché hanno fatto proprio questo e stanno male...

Queste sono le tre categorie che di senti di non sopportare...
E non riesci ad immaginare un incompetente presuntuoso che non ascolta quello che gli dici... Oppure sì?!

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